wenig Geschichte

DIE ANFÄNGE
LUCCA BEI TITUS LIVIUS
DIE RÖMISCHE KOLONIE
DIE BARBARENHERRSCHAFT
DIE EROBERUNG DURCH DIE FRANKEN
ALS FREIE STADT MIT DEM KAISERREICH GEGEN DAS PAPSTTUM
DAS 13. JAHRHUNDERT, EINE ZEIT DER GROSSEN BLÜTE
GUELFEN UND GHIBELLINEN
CASTRUCCIO CASTRACANI: DIE VERTREIBUNG DER PISANER
DIE HERRSCHAFT DER FAMILIE GUINIGI
DIE REVOLTE DER STRACCIONI
REPUBLIK UND REFORMATION
DIE GROSSEN HERRENHÄUSER INNERHALB DER STADTMAUERN
DER EINFLUSS DER AUFKLÄRUNG
DIE REPUBLIK UND DIE FRANZÖSISCHE REVOLUTION
DIE RESTAURATION NACH
DEM WIENER KONGRESS


LA GUIDA DI LUCCA

La cucina tradizionale

La Garmugia
Farro garfagnino
I tordelli
Coniglio alla cacciatora

La cucina lucchese è tra le più affascinanti per gusto e appetibilità, nonostante abbia caratteristiche semplici che si ricollegano alle origini contadine e mercantili della popolazione. Non bisogna tuttavia pensare di trovarsi di fronte ad una tradizione culinaria povera per ingredienti e fantasia. Tutt'altro. Dai primi piatti preparati con la pasta fatta in casa e quindi manipolata in simpatici e gustosi manicaretti all'insegna della genuinità, capaci di soddisfare anche i palati più esigenti, ai secondi a base di coniglio e pollo ruspante. Il tutto condito con l'olio extravergine e annaffiato ovviamente con vini "doc".

La Garmugia
Cosa serve
(per quattro persone) - Un mazzo di cipolline fresche; mezzo etto di pancetta, un etto e mezzo di polpa di manzo macinata; quattro etti di: carciofi tagliati a fettine, punte di asparagi, piselli e fave; pane; un dado.
Come si prepara
Si fanno soffriggere le cipolline insieme alla pancetta tagliata in piccole strisce. Quindi si aggiunge la polpa macinata e si mescola il tutto per alcuni minuti. Nel frattempo occorre preparare i 400 grammi di verdure che vanno aggiunti a mano a mano continuano a rimescolare per almeno altri 15 minuti. A questo punto si deve versare nella casseruola un litro di brodo dopodiché si porta il tutto a ebollizione. Una volta amalgamati gli ingredienti, si deve far ritirare leggermente il composto. Servire poi su delle fette di pane abbrustolito.

Farro garfagnino
Cosa serve
(per quattro persone) - Tre etti di farro; tre etti di fagioli secchi borlotti, una cotica di prosciutto; una carota, due coste di sedano, un rametto di salvia; mezza cipolla; cannella; tre spicchi d'aglio; un etto di pomodori pelati; mezzo bicchiere di olio di oliva extravergine; sale e pepe.
Come si prepara
Cuocere in acqua salata i fagioli dopo averli tenuti a mollo una nottata. Aggiungere salvia, aglio e cotica. Preparare a parte un soffritto con olio, cipolla, carote e sedano, tagliati a pezzettini e poi unire pomodoro, cannella, sale e pepe. Quando i fagioli hanno raggiunto la cottura, passarli al passatutto e rimetterli quindi sul fuoco. Una volta raggiunta l'ebollizione, aggiungere il farro che in precedenza deve essere stato lavato ammollato per almeno un'ora. Cuocere per un'ora. Servire con un filo d'olio e pepe.

I tordelli
Cosa serve
Farina; una fetta di arrosto di maiale (150 grammi); una fetta di arrosto di manzo (150 grammi); una fetta di pane; tre cucchiai di parmigiano e uno di pecorino grattugiati; 6 uova; qualche foglia di pepolino; prezzemolo; sale e pepe.
Come si prepara
Questo piatto è tra i più succulenti della cucina lucchese. Per preparare i "tordelli" si comincia dal ripieno. Tritare finemente l'arrosto e il maiale, aggiungere il parmigiano e il pecorino, due uova intere, il prezzemolo tritato, le foglie di pepolino, il sale e il pepe. Gli ingredienti vanno mescolati con cura e ben amalgamati. Per la pasta, spegnere la farina necessaria per 4 uova intere e lavorare per alcuni minuti, aggiungendo un pizzico di sale. La pasta va spianata sottilissima in strisce ampie una decina di centimetri. Collocare sopra la pasta, a distanze regolari, piccole quantità del ripieno. Quindi ricoprire con il lembo della pasta ogni singolo tortello e tagliarli uno ad uno a semicerchio con un bicchiere. Cuocere quindi i tordelli in acqua salata. Scolarli dall'acqua e condire con sugo di carne e parmigiano.

Coniglio alla cacciatora
Cosa serve
un coniglio; 500 grammi di pomodori pelati; 250 grammi di olive nere; tre spicchi d'aglio; rosmarino; olio d'oliva; vino bianco; sale e pepe.
Come si prepara
Togliere la testa e le zampe al coniglio, dopodiché dividere busto, cosce e spalle in piccoli pezzi. In una casseruola far soffriggere in sei cucchiai d'olio un trito di rosmarino e aglio. Appena l'aglio inizia a imbiondire aggiungere le parti del coniglio facendole colorire. Quindi versare un bicchiere di vino, del sale e del pepe e far ritirare il tutto. Aggiungere i pomodori e attendere per circa un'ora la cottura. Dieci minuti prima di togliere dai fornelli, aggiungere le olive possibilmente snocciolate. Alla fine servire caldo con la salsa che deve essere piuttosto ristretta.


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