L'Associazione sportiva "Zum Zeri" nacque nell'agosto del 1971 con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo turistico e alla pratica sportiva nel territorio zerasco. I primi soci furono quaranta tra i quali il sindaco promotore Enzo Monali, ma col tempo sono arrivati ad essere oltre mille. Una società irrilevante giuridicamente, nata senza fini di lucro, le prime quote associative ammontavano a 150 mila lire e nel giro di vent'anni sono decuplicate. Partita con un capitale sociale di sei milioni di lire la "Zum Zeri", ottenuto in concessione dal comune il terreno circostante il Passo dei Due Santi realizzò il primo nucleo di strutture ricettive e di impianti di risalita. Già nel mese di dicembre del 1971 erano pronti un rifugio, un impianto di risalita, due piste di discesa e un negozio di articoli sportivi. Con gli anni d'oro la stazione invernale è cresciuta: nuove piste(10), altri impianti (7), ma soprattutto uno sviluppo economico considerevole perchè si crearono le condizioni per la costruzione del villaggio Aracci, cento villette a ridosso del passo dei Due Santi. La seconda metà degli anni Ottanta con il mutare delle condizioni meteorologiche invernali che hanno trasformato la neve in un sogno, ha portato anche la crisi della stazione sciistica. Da qualche anno Ë stata istitutita una società per azioni a capitale prevalentemente pubblico che ha recuperato la stazione sciistica conferendole un nuovo impulso.